Quello che ha avuto luogo oggi, mercoledì 14 febbraio, si preannunciava come un Consiglio comunale particolarmente movimentato, un po’ come tutte le assise nel cui Ordine del Giorno figuri la parola Bilancio, e così è stato.

In verità non tanto per quello che è accaduto durante l’assemblea, dove le discussioni dai toni vivaci non sono comunque mancate, quanto per il "trambusto" creatosi a poche ore dall’avvio del Consiglio. Ricordiamo, infatti, che nella serata di martedì la maggioranza guidata dal sindaco Domenico Nisi ha dovuto fare i conti con le dimissioni presentate dal consigliere Francesca Gigante e con l’ufficializzazione dell'abbandono della maggioranza da parte dell’ex assessore, ora consigliere, Piero Plantone.

Il risultato è stato un Consiglio comunale cominciato solo dopo il secondo appello, e durato circa quattro ore, in cui sono stati discussi tutti gli undici punti inseriti all’Ordine del Giorno tra cui figuravano l’approvazione della regolamentazione della videosorveglianza a Noci, del nuovo regolamento del Centro Anziani e soprattutto della previsione di Bilancio per il triennio 2018-2020 (approvato), preceduto dalla discussione ed approvazione del piano finanziario TARI, delle aliquote TASI e IMU e dell’addizionale comunale IRPEF.  

Proprio sul Bilancio di previsione così si è espresso il sindaco Nisi elencando alcune voci di spesa programmate: "... Ho citato solo alcuni degli interventi programmati, quelli che ultimamente fanno tanto parlare a vuoto, immaginando che un Sindaco e la sua Amministrazione non abbiano a cuore il decoro della propria città o, peggio ancora, quello dei luoghi deputati alla formazione e alla crescita dei nostri ragazzi".

Rocco Amatulli